In sintesi...
In cosa è specializzato Europrocess?
“Siamo un’organizzazione globale per le migliori soluzioni di etichette. Europrocess è una vera azienda familiare e siamo composti da 37 dipendenti. Produciamo etichette autoadesive dal 1986.
In Europrocess, forniamo anche nastri a trasferimento termico, stampanti a trasferimento termico e parti di ricambio. Ci rivolgiamo anche alle società di software CAD, fornendo lettori di codici a barre e terminali per la creazione di etichette.
Il nostro obiettivo è supportare continuamente i nostri clienti con l’implementazione di soluzioni di stampa automatica.
Che tipo di clienti ha Europrocess?
Lavoriamo principalmente con organizzazioni di natura industriale. All’inizio abbiamo iniziato nel settore automobilistico, ma ci siamo gradualmente ampliati e ora abbiamo una base di clienti molto diversificata.
La maggior parte dei nostri clienti si trova in Francia e Germania. Ad esempio, L’Oréal Germany è uno dei nostri stimati clienti, per cui forniamo nastri ed etichette a trasferimento termico. Complessivamente, serviamo circa 1400 clienti in tutto il mondo, che variano da piccoli a grandi attori nei rispettivi settori.
Quando si tratta di nastri, tutti hanno uno dei preferiti: i nastri a trasferimento termico DNP! Il nostro best seller è TR4085Plus®. Sebbene la maggior parte dei nostri clienti richieda varie soluzioni, specifiche per il loro problema o richiesta. Tuttavia, offriamo tutto ciò che desiderano.’
Da quando collabori con DNP?
“Sin dall’inizio, da quando abbiamo avviato Europrocess come azienda. A quel tempo, ovviamente, abbiamo valutato i concorrenti, ma abbiamo subito scoperto che un prezzo inferiore non equivale a un partner affidabile.
DNP è per noi un partner strutturale, che apprezziamo molto. Certamente, questo atteggiamento si manifesta in ogni aspetto della nostra partnership.
Ad esempio, alcuni anni fa, DNP era meno coinvolto strategicamente, ma oggigiorno le cose sono cambiate radicalmente. Quando abbiamo dovuto discutere insieme un progetto l’ultima volta, è stato sorprendente quanto bene potessimo discutere e collaborare. Non c’è certamente alcuna situazione “opposta” in corso. Lavoriamo davvero insieme e consideriamo davvero gli interessi reciproci. Senza dubbio, il focus è sempre presente.’
