Una stampante per etichette industriali è progettata appositamente per funzionare in ambienti industriali e logistici esigenti. Queste stampanti si distinguono per il loro design robusto e per i requisiti di output che consentono di stampare con facilità migliaia di etichette al giorno.
In questo articolo approfondiremo le specifiche della stampante per etichette industriali ed esploreremo ulteriormente gli intricati dettagli della tecnologia a trasferimento termico, una pietra angolare della stampa di etichette industriali.
Caratteristiche principali delle stampanti per etichette industriali:
- Durabilità: le stampanti per etichette industriali sono costruite per resistere agli ambienti industriali difficili, rendendole ideali per l’uso in magazzini, impianti di produzione e altri ambienti esigenti.
- Stampe: sono progettate per stampare etichette in modo rapido ed efficiente, aiutandoti a ridurre al minimo i tempi di inattività e ad aumentare la produttività.
- Connettività: molte stampanti offrono una varietà di opzioni di connettività, tra cui Ethernet, USB e wireless, consentendo una facile integrazione nei sistemi esistenti.
- Compatibilità con dimensioni e materiali delle etichette: le stampanti per etichette industriali possono ospitare un’ampia gamma di dimensioni e materiali di etichette, tra cui poliestere, vinile e tubi termorestringenti.
- Stampa di codici a barre: queste stampanti sono in grado di stampare codici a barre di alta qualità, rendendole ideali per applicazioni che richiedono tracciabilità e gestione dell’inventario.
Quando si seleziona una stampante per etichette industriale, considerare fattori quali il tipo di tecnologia di stampa, la velocità di stampa, le opzioni di connettività, la compatibilità delle dimensioni delle etichette e il budget. È anche importante scegliere un produttore rispettabile con esperienza nella produzione di stampanti di alta qualità.
Le diverse tecnologie di stampa di etichette industriali
Prima di immergerci nelle specifiche del trasferimento termico, prendiamoci un momento per comprendere il panorama delle tecnologie di stampa di etichette industriali. Considera la scelta tra due tecnologie principali: la tecnologia a getto d’inchiostro e quella di stampa termica, ciascuna delle quali offre vantaggi e considerazioni unici. Mentre le stampanti a getto d’inchiostro eccellono nella produzione di colori vivaci e immagini ad alta risoluzione, la stampa termica si distingue per la sua durata e affidabilità negli ambienti industriali.
Mentre esploriamo il regno delle stampanti per etichette industriali, scopriremo le sfumature dei metodi di stampa termica diretta e a trasferimento termico, ciascuno dei quali serve a scopi distinti nel campo dell’etichettatura. La stampa termica diretta è ideale per attività di stampa rapide come ricevute ed etichette logistiche, mentre la stampa a trasferimento termico eccelle nelle applicazioni che richiedono stampe durature e durevoli.
Tecnologia di stampa a getto d’inchiostro
Nella stampa a getto d’inchiostro, la testina di stampa viene utilizzata per spingere minuscole goccioline di inchiostro verso un substrato, dove viene modellata l’immagine o il testo. Le stampanti a getto d’inchiostro offrono molte opzioni di stampa a colori e sono in grado di produrre immagini ad alta risoluzione. Spesso, la durabilità è un punto debole per le immagini e il testo stampati con il getto d’inchiostro.
Tecnologia di stampa termica
La stampa termica utilizza il calore per modellare l’immagine o il testo su un substrato. La stampa termica può essere eseguita in due modi: stampa termica diretta e stampa a trasferimento termico. Molte stampanti termiche sono in grado di stampare con entrambi i metodi, a seconda se viene posizionato un nastro inchiostrato (trasferimento termico) o meno (termica diretta).
Tecnologia di stampa termica diretta
Con la stampa termica diretta, l’immagine appare quando il calore della testina di stampa cambia il colore su un materiale speciale, termosensibile. Questo metodo viene utilizzato principalmente per la stampa rapida di elementi come ricevute ed etichette logistiche che non richiedono molta longevità o durata. Quando è necessaria una stampa più resistente e duratura, la tecnologia TTR è la scelta logica.
Tecnologia di stampa a trasferimento termico
La stampa a trasferimento termico utilizza il calore della testina di stampa per trasferire l’immagine da un nastro inchiostrato su un substrato. La combinazione del nastro a trasferimento termico (TTR), del substrato e delle impostazioni della stampante determinano la durata della stampa. Le stampe più durevoli sono in grado di resistere a temperature superiori a 300°C, al contatto con prodotti chimici aggressivi e a forti abrasioni, pur rimanendo leggibili per decenni.
Inoltre, le stampanti termiche per etichette industriali sono di dimensioni più piccole e richiedono investimenti inferiori e generalmente richiedono anche meno manutenzione. Una stampante industriale per etichette che funziona con la tecnologia a getto d’inchiostro ha invece il vantaggio di non richiedere il cambio del nastro.
Tipologie di stampanti a trasferimento termico
Le stampanti per etichette industriali che utilizzano la tecnologia a trasferimento termico sono offerte con due tipi di testine di stampa: a testa piatta e quasi bordo.
- Flat-Head: il design delle testine di stampa a Flat-head garantisce un lungo tempo di esposizione della testina di stampa al nastro e al substrato. Questo tempo di esposizione offre la maggior parte delle opzioni per fissare la stampa sul substrato, ottenendo il risultato di stampa più duraturo. Una stampante per etichette industriale con testina di stampa a Flat-head solitamente stampa più lentamente rispetto alle stampanti con testina di stampa Near Edge.
- Le testine di stampa Near Edge sono progettate per la velocità e sono presenti sulle stampanti per etichette industriali con i requisiti di volume più elevati. Spesso si trovano nelle linee di produzione che utilizzano la cosiddetta tecnologia di sovrastampa a trasferimento termico.
Il tipo di stampante deve essere selezionato in base all’applicazione e ai requisiti di durata della stampa. Si noti inoltre che entrambi i tipi di testine di stampa richiedono diversi tipi di nastri a trasferimento termico.
Le 3 diverse categorie di nastri a trasferimento termico per stampanti di etichette industriali
Il giusto nastro a trasferimento termico, o TTR, è un componente chiave per utilizzare con successo la tua stampante per etichette industriale. Ogni nastro a trasferimento termico è costituito da diversi componenti, di cui fanno sempre parte una pellicola portante in PET e uno strato di inchiostro.
Il TTR può essere diviso in 3 gruppi principali:
- I nastri in cera sono comunemente usati sulle stampanti a testina piatta. Per progettazione e composizione, questi nastri sono molto adatti per la stampa di substrati ruvidi, come la carta non patinata, poiché sono in grado di superare le irregolarità e produrre comunque un risultato di stampa scuro e nitido. I nastri in cera sono facili da stampare e garantiscono una durata di base.
- I nastri in cera-resina sono l’opzione ideale quando è richiesta una maggiore durata rispetto a un substrato stampato a cera. I nastri cera-resina a bordo vicino sono generalmente progettati per le velocità di produzione più elevate.
- I nastri in resina garantiscono la massima durata possibile della stampa. La maggior parte dei nastri in resina sono progettati per stampanti a testina piatta, ma sono disponibili anche opzioni per i bordi vicini. Specifiche resine contengono anche uno strato adesivo che viene attivato dal calore della testina di stampa. Questo strato adesivo consente la stampa di substrati difficili da stampare poiché crea una fusione tra l’inchiostro e la superficie dell’etichetta.
La differenza principale nel design tra un nastro a testa piatta e uno a bordo vicino è lo strato di rilascio, questo è lo strato tra la pellicola di supporto e l’inchiostro. Per gli stampatori di etichette industriali ad alto volume, il rilascio rapido dell’inchiostro è fondamentale per soddisfare i requisiti di output.
Oltre a selezionare la giusta formulazione, è anche fondamentale optare per un prodotto di alta qualità. Soprattutto, perché in molti ambienti industriali è presente molta polvere. La polvere nella stampante può influire sia sulla qualità della stampa che sulla durata della testina di stampa. L’elettricità statica attira la polvere sulla stampante e sulla testina di stampa. Pertanto, è importante ridurre l’accumulo di elettricità statica nella stampante per etichette industriale. La scelta di un nastro di buona qualità aiuta a raggiungere questo obiettivo. I nastri di buona qualità hanno uno strato antistatico sul lato del nastro che entra in contatto con la testina di stampa. Questo strato impedisce l’accumulo di elettricità statica e quindi l’accumulo di polvere sulla testina di stampa.
Etichette per stampanti industriali utilizzate per la stampa con stampa a trasferimento termico
Le etichette per stampanti industriali sono realizzate con un’ampia gamma di materiali: dalla carta non patinata ai materiali sintetici di fascia alta.
Il substrato scelto per le diverse etichette delle stampanti industriali dipende molto dai requisiti di durabilità e dalle esposizioni previste. Altri fattori importanti includono la necessità di determinate certificazioni (UL, Isega) o altre specifiche del settore.
Una volta selezionato il substrato, il passo successivo importante per ottenere il risultato di stampa ottimale è abbinarlo a un TTR adatto.
Dal punto di vista del substrato, la superficie dell’etichetta è un fattore chiave nell’abbinamento del nastro. I substrati con una superficie ruvida, come la carta non patinata e Tyvek®, richiedono un nastro diverso rispetto alle superfici lisce come il PET e il vinile.
Per le etichette per stampanti industriali con superficie ruvida, la sfida è superare la ruvidità, il che significa che si dovrebbe trovare un modo per mantenere l’inchiostro sulla superficie. In caso contrario, si otterrà una stampa grigia in cui la leggibilità diventa un problema. La cera è un componente importante per superare la ruvidità della superficie poiché la cera ha la capacità di sciogliersi nelle irregolarità mentre una quantità sufficiente di inchiostro rimane sopra per garantire una leggibilità ottimale. In generale, i nastri per etichette grezze sono realizzati con cera o cera-resina, anche se alcuni produttori di nastri sono riusciti a sviluppare nastri in resina in grado di stampare su questi substrati.
Le etichette per stampanti industriali molto fluide richiedono un approccio completamente diverso in termini di selezione del nastro. Una superficie del substrato molto liscia spesso fa sì che l’inchiostro venga rimosso facilmente. Per evitare ciò, l’inchiostro deve essere fissato alla superficie tramite un adesivo. Formulazioni specifiche per il trasferimento termico includono un adesivo di questo tipo, che consente un forte fissaggio dell’inchiostro alla superficie dell’etichetta industriale applicando la giusta quantità di calore attraverso la testina di stampa.
Fornitori di nastri, etichette e stampanti a trasferimento termico di alta qualità saranno in grado di consigliarti e supportarti nella ricerca delle migliori opzioni per la tua situazione specifica.
Usi tipici delle stampanti per etichette industriali che utilizzano la tecnologia a trasferimento termico
Come accennato in precedenza, le stampanti per etichette industriali sono uno strumento essenziale per molti settori come quello automobilistico, dei cosmetici, degli alimenti e delle bevande o delle aziende farmaceutiche e sanitarie. Queste stampanti svolgono un ruolo cruciale nel garantire che i prodotti siano etichettati in modo accurato ed efficiente.
Diamo un’occhiata a un esempio di vita reale. Uno dei distributori DNP aveva fornito i nostri nastri a trasferimento termico a un’importante azienda farmaceutica durante la pandemia. Questa azienda si è affidata a stampanti di etichette industriali per stampare informazioni variabili sui loro vaccini mentre si spostano attraverso la linea di produzione. Il cliente era alla ricerca della giusta combinazione di nastro ed etichetta con la capacità di resistere alle specifiche temperature fredde a cui sono esposti i suoi vaccini durante i processi di stoccaggio e consegna. E così, uno dei componenti chiave del processo di stampa è diventato V300, il nastro in resina altamente versatile di DNP.
L’utilizzo del V300 con le etichette giuste ha consentito al cliente del nostro cliente di etichettare accuratamente i propri vaccini con informazioni importanti come date di scadenza, numeri di lotto e istruzioni sul dosaggio. Ciò non solo li ha aiutati a garantire la conformità normativa, ma ha anche dato tranquillità sia all’azienda che ai suoi clienti, sapendo che i vaccini sono stati adeguatamente etichettati e monitorati durante tutto il processo di produzione.
Armonizzazione di stampante, etichetta e nastro
Quando si considerano i diversi ambienti di produzione e le esigenze di durabilità, diventa chiaro che la scelta del nastro, del substrato e della stampante è solo il primo passo del processo di selezione. Una volta selezionati tutti i componenti per la tua stampa, è importante eseguire i test e trovare le giuste impostazioni che portino questi elementi in armonia.
A seconda della combinazione di substrato e nastro, la stampante deve essere impostata per funzionare con le giuste impostazioni di temperatura, velocità e pressione. La messa a punto di questi garantirà risultati di stampa ottimali:
- Impostazioni di calore: la temperatura corretta è importante per rilasciare correttamente l’inchiostro, attivare un eventuale strato adesivo e creare un’immagine scura e nitida. A seconda del nastro e del substrato, sono applicabili diverse impostazioni di temperatura. I nastri in cera stampano a temperature più basse mentre le resine più durevoli richiedono le impostazioni di temperatura più elevate possibili.
- Impostazioni di velocità: la velocità di stampa scelta ha un grande impatto sul risultato di stampa e deve essere armonizzata con la temperatura e la pressione. Quando la temperatura è troppo bassa o la velocità è troppo alta, la stampa appare sbiadita o grigia. Temperature troppo elevate o velocità di stampa troppo basse producono una stampa che appare troppo spessa e pesante.
- Impostazioni di pressione: un’ultima funzionalità fornita da molte stampanti è l’impostazione della pressione applicata dalla testina di stampa. Ciò fornisce opzioni aggiuntive quando si determinano le impostazioni di velocità e temperatura.
Una volta determinate le giuste impostazioni, la stampa di etichette industriali può aiutarti a fornire l’eccellenza di stampa variabile che stai cercando e offrirti la massima tranquillità nel garantire operazioni senza intoppi.
Insomma
In conclusione, il mondo delle stampanti industriali per etichette e della tecnologia a trasferimento termico offre uno sguardo affascinante sugli intricati dettagli della tecnologia di stampa. Dalla durabilità e dall’efficienza delle stampanti per etichette industriali all’importanza di selezionare il nastro e il substrato a trasferimento termico giusti, è importante considerare diversi fattori chiave quando si esplora questo campo specializzato. Armonizzando i componenti di stampante, etichetta e nastro, è possibile ottenere risultati di stampa ottimali e garantire operazioni fluide in una varietà di settori. Abbracciare i progressi nella tecnologia di stampa di etichette industriali può aiutarti a gestire l’organizzazione, la produttività e l’efficienza nelle tue operazioni quotidiane.